giovedì 23 aprile 2009

Beijing spring beauties


Questa a Pechino è proprio una bella stagione...con l'arrivo del caldo si vedono in giro un sacco, e con un sacco intendo una quantità abnorme confronto a Trento, di minigonne. Girando per le strade in bici o a piedi c'è proprio un bel panorama, soprattutto dal metro in giù. A volte la faccia non mantiene le aspettative, ma fisicamente dalla cintura in giù ste cinesi spaccano.
L'altro giorno avevo davanti a me questa tipa che sembrava provenire dalla high-society pechinese, in tailleur e tacchi alti che parlava al cellulare. A un certo punto si ferma, e cosa succede? Allontana il cellulare dalla faccia per qualche istante, si gira su un lato e non spara mica un missile di catarro che mi passa davanti alla faccia e finisce sul marciapiede? Qualche autoctono vede la via faccia allibita e si mette a ridere. Colpa mia, d'altra parte, come dice un mio collega, 3 sono le cose che non si negano mai in Cina: un giro di saldatura (o di silicone), un colpo di clacson e la terza è a scelta tra:
-un bello scatarrozzo
-una faccia stupita a qualunque domanda
-qualcosa di unto e slimegoso nel piatto
-una ventata d'aglio in qualunque ambiente chiuso
-un risultato opposto a quello promesso
-varie ed eventuali
-l'occasione di fare una foto come quella postata (tutti si scaccolano in macchina prima o poi, ma a beccare sti cinesi in posa per una foto mi faccio delle gran sghignazzate)

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